FAE Stories - Lussemburgo
Spiccare il volo dal Lussemburgo
Una fresa FAE SFH/HP 250 lavora alla costruzione di un aeroporto.
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Siamo nel Granducato di Lussemburgo, nel cuore dell'Europa tra Belgio, Francia e Germania. Nonostante le sue dimensioni (con una superficie totale di 2.586 km2 è il Paese più piccolo al mondo) il Lussemburgo è noto per la sua industria siderurgica e per la finanza. Tuttavia, questo paese è prevalentemente rurale e vi è ancora un gran numero di imprese agricole.
Discendente da una famiglia di agricoltori, Claude Thein completa i suoi studi nel 1990 e inizia subito a lavorare nell'azienda agricola di famiglia. Si accorge però che la struttura è troppo piccola per sostenere due famiglie contemporaneamente. Inizia quindi a svolgere lavori agricoli per conto terzi. Da imprenditore, crea nel 2006 l'azienda Gieweler Holzknacker, che offre esclusivamente servizi di cippatura del legno.
Oggi l'azienda si presenta come partner a 360°, e oltre alla triturazione del legno offre anche una serie di servizi di lavorazione e taglio del legno, abbattimento e pulizia delle foreste, trasporto, fornitura di corteccia e cippato ornamentale. Impiega 26 persone e dispone di un parco veicoli che permette di rispondere efficacemente a tutti i tipi di lavoro, nel settore privato, pubblico o industriale. Il suo parco macchine comprende due FAE, acquistate nel 2019 dal rivenditore belga Van Laecke Group: una trinciatrice per escavatori DML/HY 125 e una macchina multifunzione SFH/HP 250.
Quest’ultima è stata impiegata anche nella realizzazione di un aeroporto privato in Lussemburgo.
La FAE SFH/HP 250 è una frantumasassi, trincia e fresa forestale con rotore a utensili fissi per trattori fino a 500 cv. Nel cantiere aeroportuale è stata impiegata per frantumare sassi fino a 20 cm di diametro e portarli a una granulometria di 10-20 mm. Per il committente si trattava di un punto molto importante, perché eventuali sassi presenti sulla pista, a causa dello spostamento d’aria in fase di decollo, possono addirittura finire nel motore dell’aereo compromettendo la sicurezza del velivolo.
Per garantire un risultato di lavoro eccellente, è stata quindi utilizzata la FAE SFH/HP 250, che Claude Thein ha acquistato nel dicembre del 2019. La macchina ha lavorato con un trattore Claas Xerion: un abbinamento vincente, che ha consentito di ottenere una velocità media di lavoro di circa 1 km all’ora e un consumo di carburante di 72 litri/h. Il tutto lavorando il terreno fino ad una profondità di 35 cm per una superfice di 42 km.
Il commento di Claude alla fine del lavoro? “Questa macchina è il TOP! E’ piaciuta in particolare la finitura del materiale triturato: molto fine e omogenea, proprio come richiedeva il capitolato” E il dealer Van Laecke aggiunge soddisfatto “La FAE SFH/HP ha convinto anche per la sua qualità e robustezza: quando la vendiamo sappiamo che per il cliente sarà davvero un investimento a lungo termine e che la userà con profitto per moltissimi anni! Ho contattato subito la FAE, ho parlato con i tecnici e spiegato quanto è difficile lavorare quella fibra vegetale. Sono stato subito ascoltato e la macchina è stata riportata in azienda per ben due volte: sono state fatte delle modifiche personalizzate e quando me l’hanno riportata non potevo credere ai miei occhi. Ho lavorato incessantemente 9 ore al giorno per 8 giorni consecutivi, facendo più di 5 ettari al giorno. La macchina funzionava perfettamente.”
Altre aziende hanno provato a sperimentare soluzioni specifiche per questo tipo di lavoro, senza però trovare una soluzione adeguata.
“Sono davvero soddisfatto delle mie FAE” dice Tomas “mi accompagnano da anni e so di poterci fare affidamento. Faccio una corretta manutenzione e quando ho bisogno di un pezzo di ricambio so che mi viene spedito in 24 ore. Apprezzo molto il servizio post-vendita, ma anche il fatto che un’azienda si impegni tanto per risolvere un problema specifico, come quello che ho avuto con la canapa”.
A proposito: che ne sarà di quel prezioso raccolto? È già stato spedito presso due grandi case farmaceutiche, una in Svizzera e l’altra in Germania e sarà presto trasformato in farmaci in grado di migliorare sensibilmente le condizioni di vita di molti pazienti.
Grazie a vanlaeckegroup.com per la gentile collaborazione.
Per approfondimenti: holzknacker.lu
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